DIALOGO

La chiesa cristiana avventista del 7° giorno di Trieste nel corso degli anni ha sviluppato un particolare e spiccato interesse verso il dialogo e la collaborazione verso tutte le autorità del territorio. Stima, considerazione ed attenzione in ogni ambito ci vengono riconosciuti dagli amministratori comunali nelle varie occasioni in cui si rende necessario un evento di rilevanza pubblica. 

Lo stesso dicasi sul piano religioso. La chiesa avventista di Trieste da sempre è in aperto e rispettoso dialogo con le altre fedi presenti sul territorio cittadino, sia nella dimensione interconfessionale che interreligiosa. Le relazioni cordiali, amichevoli, collaborative, di mutuo riconoscimento nel profondo e sincero rispetto dell’identità di ciascuna fede, pongono la città di Trieste tra i modelli italiani di esempio di convivenza e pace tra le diverse fedi religiose. La chiesa avventista di Trieste pur ferma ed irremovibile verso le proprie convinzioni teologiche ed etiche, pur ritenendo di non limitare, restringere o confinare la propria predicazione ma basandola sempre sui criteri dell’onestà, della franchezza e della simpatia, è pronta ad ascoltare le ragioni dell’altro, convinta che nel dialogo scevro da preconcetti e luoghi comuni si possano creare le condizioni ottimali di conoscenza reciproca che potranno abbattere la barriera del pregiudizio in vista di una testimonianza efficace a comunicare e vivere il vangelo nella sua pienezza ed essenza. Sappiamo tutti come si cresce sempre nel confronto con la differenza. L’altro, è per noi occasione di ricchezza, miglioramento e maturità, e mai superfluo, minaccia o pericolo. Noi vogliamo contribuire attivamente al benessere ed alla vita su ogni fronte, proprio perché è peculiare per noi l’attesa del ritorno di Gesù e del nuovo mondo, ed in ciò un atteggiamento dialogante è fondamentale. La chiesa avventista difende la libertà religiosa, di coscienza, d’espressione e convinzione come tratti salienti della vera religione. Noi siamo chiamati a cercare e riconoscere il bene nella società, a collaborare per rendere il mondo migliore e più bello, iniziando in primis ad intrattenere ottimi rapporti di civiltà, cortesia e fratellanza con tutti. Noi preghiamo e sosteniamo i nostri governatori. Ogni essere umano è nostro fratello, un potenziale cittadino del Regno di Dio e come tale va trattato. La nostra presenza in ambienti di dialogo è intrinsecamente una costituente non negoziabile della nostra missione, senza però, farne pagare il prezzo o fare sconti sulla fedeltà alla Parola di Dio o venire a compromessi con ciò che noi riteniamo verità fondamentali della rivelazione biblica. La salvezza escatologica che si ha solo per grazia mediante la fede in Gesù Cristo, deve evidenziarsi nell’oggi, anche attraverso una sana riforma delle relazioni con gli altri, nel saper camminare insieme nel rispetto, nella pace e con una salutare ed armoniosa gestione delle differenze. Il dialogo, quello vero ed autentico, quindi è imprescindibile e noi vogliamo difenderlo e promuoverlo. 

DICHIARAZIONE UFFICIALE DELLA CHIESA AVVENTISTA
«Noi riconosciamo ogni organizzazione che esalta Cristo agli occhi degli uomini come parte integrante del piano divino di evangelizzazione mondiale. Noi rispettiamo profondamente gli uomini e le donne cristiani di altre denominazioni, che si sforzano di guadagnare delle anime a Cristo»
(General Conference of the Seventy-day Adventist Church, Working Policy, edizione 1989-1990, p. 368)

Pagina Facebook delle chiese cristiane di Trieste

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“Affari Pubblici, libertà religiosa e dialogo”
Sig. Eliseo Testa
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